Ciao a tutti sono Cecilia Arnaldi che scrive, orgogliosa di essere il capitano di una squadra straordinaria: l’under 13 del volley Gallo.

Scrivo questo articolo facendomi aiutare un pochino da mio Papa’, a Lui piace e spesso ne scrive per la serie D.

Non faro’  la cronaca del torneo, ma cerchero’ di raccontarvi le emozioni che ho provato, di tensione, di sconforto,  ma anche e soprattutto di grande gioia e soddisfazione.

Intanto voglio dire che giocare un torneo e’ una cosa molto divertente in quanto sto tanto insieme alle mie compagne, impegnativa perche’ si giocano almeno 6 partite in due giorni e di grande soddisfazione perche’ hai la possibilita’ di confrontarti con squadre che non giocano nel tuo campionato.

Ed e’ proprio quest’ultima cosa che ha reso il torneo della Ceramica un torneo straordinario e sapete perche’? Perche’ siamo riusciti in un’impresa che ha dell’incredibile: abbiamo battuto l’UNION VOLLEY. Raffi dice che in provincia di Torino e’ la seconda squadra piu’ forte dopo il Parella (incontrato a Dicembre al torneo di chieri con il quale abbiamo sempre lottato senza pero’ mai riuscire a batterlo). Ma sabato mattina contro l’Union Volley e’ successo qualcosa che neppure noi ci aspettavamo. Non vi nascondo che nel tragitto casa-palazzetto, in macchina con mio Padre, mi erano scese due lacrime di sconforto e di rabbia…”non e’ possibile avere la sfortuna di trovare l’Union nel proprio girone, che ci ha costrette al secondo posto, e poi ritrovarlo nei quarti di finale”…dicevo al “mio autista”…lui che qualche partita in piu’ di me l’ha disputate, mi risponde …”tranquilla ceci, nel volley non sempre vince il piu’ forte, ma quello che gioca meglio. il fatto poi che ieri vi abbiano battuto 3 a 0, non le aiutera’ a scendere in campo con la grinta necessaria per battervi”…E aveva ragione!  Loro un po’ spaesate e noi determinate e grintose come non mai, con i ns genitori sulla balconata vicino al campo che impazzivano di tifo..alla fine gioia incontenibile con “il mio autista” nel frattempo diventato il nostro “fotografo” sceso in campo come un ventenne a scattare foto ai nostri volti illuminati dalla vittoria. Bellissimo è stato poi fare una foto con le nostre avversarie…questo è un bellissimo esempio di sportività… uno dei valori che non dobbiamo mai dimenticare. Peccato che quelle del cuneo non ci abbiano chiesto di fare altrettanto…

Gasate da questa vittoria, con il pancino un po’ pieno, affrontiamo in semifinale il Balabor, altra temibile squadra( terzi nella classifica finale). Nel set decisivo con il Balabor abbiamo dovuto lottare punto a punto, fino ai vantaggi dove abbiamo avuto la meglio per 16 a 14!!!!

Ultima fatica… il Cuneo, “squadra mancina”, arrivate da un percorso decisamente meno in salita rispetto al nostro!! Perdiamo la finale, ma se venerdì sera mi avesse detto che saremmo salite sul secondo gradino del podio, non ci avrei creduto.

Ne approfitto per ringraziare: Antonio, sempre pronto ad incitarci, Raffi, impeccabile, la nostra settima giocatrice in campo e naturalmente…Iadi, Kiki, Chiara, Ale, Lucri, Ama, Giada e Gua’.

Un pensiero particolare lo devo ad Amanda, Giada e Francesca,  hanno giocato un po’ di meno ma si sono sempre fatte trovare pronte quando Raffi chiedeva loro di entrare. Straordinario è stato il set vinto a 0 con loro tre in campo. Per ottenere ciò è necessario non commettere errori e loro sono state perfette.

Nel volley si scende in campo in sei ma la squadra e’ composta da molte piu’ giocatrici.  Forza ragazze, la stagione non e’  finita…e noi “fossili” , come ci chiama qualcuno, abbiamo ancora l’occasione di dimostrare a noi stesse, a chi ci allena  e a chi ci segue che Asti e Lpm non fanno piu’ paura.

 

Cecilia Arnaldi