In questa domenica che inizia a profumare di primavera, per la nostra U16 assapora un profumo amaro, anzi amarissimo.

Si ritorna nel campo neutro di Villanova Mondovì per disputare la finale 3-4 posto degli interprovinciali contro un nostro “vecchio conoscente”: il Vbc Savigliano.

Questa partita potrebbe dare l’accesso all’ultimo posto per la fase regionale, ma ieri le ragazze non avevano testa e cuore per vincere questa partita. Un netto 3-0 fa rapidamente cadere tutti i sogni per quello che era l’obiettivo di inizio stagione, ma purtroppo i parziali parlano chiaro: 22/25; 14/25; 16/25.

Merito al Vbc Savigliano, che dopo un avvio di partita un po’ tentennante, ma messo il piede sull’acceleratore in battuta: più di 30 palloni ricevuti non hanno raggiunto la linea dei 3 mt, costringendo la nostra palleggiatrice ad una disperata alzata in bagher, mentre gli ace diretti sono stati più di 10. E’ logico che con una ricezione cosi, ho si possiede attaccanti “coraggiosi” che aggiustano le alzate e tirano forte ugualmente, oppure, come succedeva anche domenica, ci si accontenta ad appoggiare l’attacco debolmente dall’altra parte del campo consentendo alle avversarie una facile rigiocata. Inoltre il fattore nervosismo e confusione non hanno sicuramente aiutato a ristabilire un equilibrio mentale giusto per poter provare a lottare.

Sicuramente, se pur amare, le sconfitte servono per crescere e maturare assieme: è insieme che si costruisce il gioco, è insieme che bisogna lottare per arrivare alla vittoria di un set dopo l’altro ed alla conquista della partita, è con il sacrificio e la costanza che si lavora in palestra tutte assieme… ieri tutta questa unione di intenti e di determinazione non era presente.

Un ringraziamento speciale va al nostro pubblico che ha assistito numeroso alla partita: il ringraziamento va doppio per essere stati presenti, averci supportato e sempre incitato anche se il gioco che abbiamo dimostrato è stato poco spettacolare.

Noi allenatori continueremo a lavorare sodo: tutte le ragazze della rosa sono impegnate in altri campionati dove i titoli sono ancora tutti da decidere.

Elisa R.