Torneo “Le Incredibili” di Asti
Potremmo tutti quanti dire che “Le Incredibili” siamo noi…
Fino ad un mese e mezzo fa la nostra formazione under 14 era considerata il “problema” del pgs el gall.
Partite malissimo sia nei tornei di inizio stagione che in campionato, i piu’ scettici pensavano che nessun allenatore potesse ricavarne qualcosa di buono.
Ma noi non abbiamo un allenatore qualsiasi! Noi abbiamo Silvia! Lei con molta severita’ e determinazione non si e’ persa di morale ed ha subito cominciato a lavorare duramente con le nostre 2003. E dal ritiro di Roccaforte ad Asti di strada ne abbiamo fatta veramente tanta.
Il recente Torneo di fine Dicembre ce ne ha dato una dimostrazione. Senza Francesca Guarena (peccato si sia persa questa tre giorni di volley) e con Giorgia Gattuso new entry nel gruppo, ci siamo presentati ai ranghi di partenza con solo 8 atlete. Dall’altra parte della rete altre 19 formazioni tra le quali spiccavano nomi come: Yamamay, Union Volley, PlayAsti, Vicenza, Parella Torino, Venezia, Savigliano, Almese, Lilliput Settimo, per citare le piu’ note.
Insomma, per la ns formazione arrivare nelle prime 8 era gia’ un obiettivo piu’ che dignitoso. Ma qui succede quello che a volte non ti aspetti. Vinto il girone, perdendo un solo set su 3 gare, affrontiamo negli ottavi il Rho, 2 a 0 per noi e andiamo a giocare i quarti contro il Vicenza che aveva battuto pesantemente il Playasti, formazione che da due anni a questa parte noi non siamo mai riusciti a battere. Ovvio pensare che l’impresa fosse alquanto ardua. Nel riscaldamento pero’ succede un episodio curioso: il loro allenatore cerca di convincere l’arbitro a sacrificare un minuto di attacco per fare piu’ battuta. Ma l’arbitro da ragione a Silvia, la quale imperterrita continua a lanciare palloni a Ceci che alza alle sue compagne che per un minuto hanno attaccato a tutto braccio, esaltate dal pubblico amico che rimarcava con un ole’ tutti i loro colpi, con la avversarie relegate al fondo del campo ormai mentalizzate solo piu’ a provare il servizio. Beh, voi non ci crederete, ma in partita e’ stato un vero e proprio tiro al bersaglio, sia con battuta che con attacco. 2 a 0 per noi senza sbavature e senza mai dare la possibilita’ alle “Vicentine” di avvicinarsi alle ns “Gallette”. La vittoria ci ha dato cosi’ la possibilita’ nella giornata conclusiva di giocare per le prime quattro posizioni.
Molto bella e molto combattuta la semifinale contro Union Volley (orfana, solo per l’occasione, di Mister Moglio) poi risultata essere la formazione vincitrice del torneo. In questa gara abbiamo lottato benissimo i primi due set, perdendo il primo ma vincendo il secondo ai vantaggi. Nel terzo decisivo set, abbiamo pagato la battaglia del set precedente, e un po’ di rilassatezza all’ inizio e’ stata x noi fatale. Onore al merito al Pinerolo che aggiudicandosi il match, dirotta la ns formazione alla finalina per il terzo/quarto posto disputata con Venezia, sconfitto a sua volta dallo Yamamay di Busto Arsizio. E anche contro il Venezia stesso risultato: 2 a 1 per loro. Brave a recuperare un set di svantaggio. Risultato corretto, e terzo posto meritato dalle “Veneziane” che si sono dimostrate un ottima formazione, molto equilibrata in tutti i reparti, con una media altezza invidiabile.
Questa sconfitta non ci toglie pero il buonumore. Tutti avevamo la consapevolezza di essere riusciti in un’impresa importante.
Brave Ragazze! Siete state INCREDIBILI. Stavolta vi siete superate. D’altra parte qualche avvisaglia era gia’ arrivata dal campionato con le vittorie su Cuneo, Savigliano e LPM Mondovi. A Giada, Giorgia, Iadi, Kiki, Chiara, Alessia, Lucrezia e Cecilia vanno i complimenti di tutta l’ambiente.
Durante la premiazione poi e’ arrivato anche un premio individuale alla ns alzatrice e capitana Cecilia Arnaldi. Brava in palleggio ma anche molto attenta in difesa e con qualche muro a punto veramente pregevole. Ma il merito di questo premio e’ di tutta la squadra. Si perche’, salvo eccezioni, i premi individuali di solito si assegnano alle formazioni che meglio si piazzano. E se Ceci ha preso il premio questo lo deve anche alle schiacciate di Ale e Lucri, alla ricezione e alle battute di Giada e di Iadi e ai muri e alle difese di Kiki e Chiara. Si perche’ il ns e’ e continuerà sempre ad essere un sport di squadra.
Ora ci aspetta il torneo di Alassio e subito dopo ripartiremo con la seconda fase del campionato Fipav.
Siamo tutti quanti convinti che Silvia e le sue ragazze faranno molto bene. L’importante e proseguire sulla strada tracciata ad Asti.
E ricordatevi: “INCREDIBILI non si nasce ma lo si puo’ diventare!”
In bocca al lupo Raghe e a tutti Auguri per un 2017 ricco di sempre nuove vittorie.
max